Lampada PID per la misurazione dei gas

La misurazione dei gas viene eseguita attraverso due metodi principali:

  • mediante i rivelatori VOC portatili
  • tramite la gascromatografia

Le lampade PID (lampade a fotoionizzazione) svolgono un ruolo fondamentale in entrambi i procedimenti.

Misurazione dei gas

Le lampade PID emettono fotoni altamente energetici nell'intervallo spettrale VUV. Questi fotoni ionizzano ogni gas con un potenziale di ionizzazione inferiore rispetto all'energia dei fotoni; durante il processo vengono generati ioni di carica positiva. Se il processo di ionizzazione nella cella del campione si svolge nel campo elettrico compreso tra due elettrodi, si genera una corrente misurabile proporzionale alla concentrazione di gas. Le lampade PID consentono di eseguire procedimenti efficienti, convenienti e immediatamente utilizzabili per misurare i composti organici volatili (VOC) e altri gas con concentrazioni nell'intervallo dalle ppm alle ppb.

Di norma i rivelatori portatili non sono gas-selettivi e rilevano solo la concentrazione totale di VOC. Scegliendo adeguatamente la sorgente di luce è possibile renderli selettivi.

La gascromatografia è gas-selettiva e più impegnativa in quanto i singoli componenti di una miscela di gas vengono separati in un'apposita colonna prima che ciascun componente raggiunga la cella del campione.