Attraverso la fotoscissione i fotoni UV, altamente energetici, sono in grado di rompere i legami problematici e di decomporli in elementi eco-compatibili.
Così, mediante la fotolisi diretta, l'irraggiatore UV del vuoto, con una lunghezza d'onda di 185 nm, decompone le molecole a catena lunga.
Questo processo può essere accelerato mediante l'aggiunta di agenti ossidanti come l'ozono (O3) o il perossido d'idrogeno (H2O2). Gli agenti inquinanti presenti nell'acqua e nell'aria vengono trasformati in molecole innocue.